Il Metodo Rolf di Integrazione Strutturale

La Serie delle 10 sedute

Agendo sul tessuto connettivo si lavora nel corpo per aumentarne la libertà di movimento e per integrare tra loro le varie parti, questo è il metodo di Integrazione Strutturale che ha messo a punto Ida P. Rolf (1896-1979) in quaranta anni di pratica.

L’intero processo è composto da una sequenza di dieci trattamenti ognuno dei quali ha un suo obiettivo specifico. Le 3 prime sedute sono considerate superficiali, seguono 4 sedute core profonde e si chiude con 3 sedute di integrazione.

L’integrazione avviene quando il corpo si allinea e funziona in armonia con il campo gravitazionale terrestre così che la sua energia vi possa fluire liberamente.

Integrazione Strutturale: Prima-Dopo vedere anche le foto Prima e Dopo

Gli strati superficiali
I primi tre trattamenti sugli strati superficiali liberano il respiro, danno un contatto più solido con la terra e migliorano la percezione del corpo nelle tre dimensioni dello spazio.

Gli strati profondi, le strutture core
Il lavoro precedente ha aperto la strada ad uno strato più profondo, il corpo è pronto ad accettare un ulteriore cambiamento e può allungarsi, dispiegarsi.

L’integrazione
Le sedute finali sono dedicate all’integrazione: si sollecitano i movimenti negli arti inferiori e superiori e si incoraggia un nuovo tipo di movimento del corpo .

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E DOPO?

Il ciclo delle 10 sedute adesso è terminato ma il lavoro no. Quello che succede dopo è parte dell’esperienza di ciascun singolo cliente ed è lì che il percorso può proseguire e che i frutti possono essere raccolti.